Come
tutti sanno l'attività principale della Compagnia è incentrata
sull'incantevole scenario caraibico, e ruota principalmente attorno
all'asse dell'hub principale, situato ad Antigua, e a quello di Portorico
presso l'aereoporto Luis Munoz Marin, trampolino per i voli intercontinentali.
Meno conosciuti sono quei luoghi attorno
ai quali ruota la vita sociale della compagnia, e cioè quei
posti di cui si è sentito parlare,
ma di cui finora non si era ancora tracciata una mappa.
Ecco perché ci siamo sentiti in animo
di mettere "su
carta" questi luoghi, tanto importanti per la Compagnia, e
a loro volta
"perno" attorno a cui si svolgono molte delle vicende
che ci interessano così da vicino.
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Questi luoghi sono ora visitabili ma solo con l'autorizzazione del nostro
presidente, molto geloso dei suoi possedimenti.I luoghi di Tropic Air
dovrebbero essere ben noti a tutti, ma per il navigatore poco accorto, ecco di
seguito una breve spiegazione:
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IL CASTELLO
DEL PREZ:
si affaccia sulla North Bay, nelle Isole Vergini. Questo castello
e' stato recentemente acquistato dal Presidente per pochi spiccioli
nel corso dell'asta per il fallimento del nobile casato Von Hugo.
Il castello e' avvolto infatti da un alone di mistero, la popolazione
locale lo evita, soprattutto di notte quando si dice che gli
spiriti degli antenati del barone Von Hugo infestino la zona
attorno al maniero. E a quanto raccontano i primi piloti tropicani
giunti sul posto pare che sia proprio cosi'...
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CLINICA QUISIPAGA:
vicino all'aeroporto F.D.Roosevelt c'è la clinica privata
dove il Dr. Mengele, chirurgo di fiducia del Presidente, tiene assieme
i pezzi dei piloti di Tropic Air, assistito dall'Ernesto, il Black & Decker
delle Antille (conosciuto anche come 'Ndo Cojo Cojo). Sul lato di
accesso della villa si trova un sinistro viale di cipressi, che evocano
ben altri viali, (la toccatina inbasso è d'obbligo). Ancora
più sinistra, però è la ciminiera che si trova
sul retro, forse un nostalgico souvenir del Dr. Mengele dei
"bei" tempi in cui operava a Dachau. Sopra il portoncino
d'ingresso si può leggere, un po' sbiadita la famosa frase: "Penfenuti
in noztra kassa...."
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DISTILLERIA:
un losco capannone nei pressi dell'aeroporto di Montserrat dove viene
distillato il famoso rhum adulterato che costituisce l'attività più redditizia
della compagnia. Modernissimi impianti di sicurezza ne impediscono
l'avvicinamento a qualsiasi mezzo non autorizzato, comprese le forze
dell'ordine locali, abbondantemente "unte" dal presidente per ignorarne
l'esistenza.
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GROTTA PREZ: il
Fort Knox del nostro presidente, una grotta naturale dell'Isola di
Saba adibita a enorme deposito di tesori. Solo i piloti tropicani
anziani e che godono della fiducia del presidente possono accedervi
grazie ad un sofisticato meccanismo di mascheramento dell'ingresso.
Al suo interno una vera fortuna, container stracolmi di gioielli,
oro, platino, diamanti, opere d'arte, tutti frutto dell'attivita'
illecita della compagnia.
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SABA TOWER
RADIO TROPIC:
postazione sul cucuzzolo di monte Saba della torre radio che diffonde
in tutta la zona le frequenze di Radio Tropic. Le trasmissioni, spesso
codificate, sono oggetto da anni delle indagini della polizia
locale che accusa il presidente di dirigere proprio via etere
i traffici illeciti della compagnia.
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HOG
FARM: la fattoria
dei maiali. Su questo edificio grava il più profondo mistero.
Nulla si sa di quello che si fa dietro le sue alte siepi. Si sa solo
che si trova in una zona sperduta sull'isola di Barbuda, e che in
passato è stato
più volte teatro di vicende poco chiare.
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OFFICINE
R.O.S.P.: si trovano presso l'aeroporto di Le Raizet,
e sono le officine che con sapiente maestria (e a volte giochi
di prestigio) si occupano della trasformazione dei rottami aereonautici,
in oggetti volanti, non sempre identificabili... Rappresentano
il cuore dell'attivita' produttiva della compagnia, lo stabilimento
dove vengono riparati gli aerei rub... prelevati in giro per
il mondo dagli impavidi scagnozzi del presidente, per poi essere
inseriti nella flotta ufficiale tropicana.
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OFFICINE
D.O.P.I.N.G.: si trovano a fianco delle R.O.S.P., e
si occupano della ricopertura dei colori originali degli aerei
ramazzati qua e là, con la nota livrea arcobaleno di Tropic
Air. Responsabile è Stefano Ferri, pittore filoferrotranviere
che con il pennello in mano fa miracoli. Per poter svolgere meglio
la propria attivita' recentemente si e' trasferito a Le Raizet
dove ha anche messo su famiglia.
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OFFICINE
P.O.R.C.A.: dislocate anch'esse nel comprensorio industriale
di Le Raizet, sono le più
piccole della compagnia, dal momento che si occupano esclusivamente
dello sviluppo di nuovi modelli. Responsabile e' il DOC
Scotti, abile nel coordinare l'assemblaggio
di veicoli di ogni genere dotati delle ultime tecnologie e che vengono
poi utilizzati dal presidente o rivenduti alle piu' potenti famiglie
malavitose della zona.
- VILLA PREZ:
situato ad Antigua, a sud dell'aeroporto di VC Bird, è la villa
del Presidente Mazzotta. In questa località si sono tenuti moltissimi
incontri ad altissimo livello, negoziazioni politiche, ed altre meno
politiche. Il ranch
è dotato del famoso campo da golf a 18 buche, rasato giornalmente
dai pivelli (piloti novelli) con le forbicine da manicure,
di una bellissima clubhouse circondata da alberi secolari, e di piscina
olimpionica.
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VILLA DURAMINGA :
si trova sull'isola di Nevis, ed è la casa di riposo per i piloti
in quiescenza. In realtà, le sue lussuosissime camere finora hanno
visto tutt'altro che vecchi piloti barbogi, ma si sa che il tempo
passa per tutti... Dispone anche di un attrezzatissimo idroporto.
- VILLAGGI TROPICANI:
il fiore all'occhiello dell'attivita' turistica della compagnia.
Alfa, Bravo e Charlie sono infatti tre esclusivi luoghi di villeggiatura
per facoltosi uomi d'affari, desiderosi di trascorrere delle vacanze
da sogno in splendidi paradisi naturali, dotati di tutti i confort,
compresa la compagnia di avvenenti e molto disponibili "animatrici"
turistiche.
- AVIOSUPERFICI:
piccoli scali strategici per favorire i loschi traffici della compagnia. Alfa, Bravo, Charlie , Delta, Echo sono punti di smistamento di una fitta rete capillare, capace di accogliere passeggeri che preferiscono viaggiare nell'anonimato ma anche merci di ogni tipo.
Secondo il volere del Presidentissimo ne stanno spustando come funghi in quasi tutte le isolette caraibiche.
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